L’Esperto in gestione delle risorse umane si occupa della ricerca, della selezione e della gestione del personale, in linea con gli obiettivi dell’azienda o dell’ente pubblico per cui lavora. Egli è in grado di pianificare interventi di valutazione, motivazione, formazione e sviluppo delle risorse umane.

Questa figura collabora alla definizione della quantità e della qualità delle risorse umane da acquisire sul mercato del lavoro esterno. Valuta il fabbisogno di personale di cui necessita un’organizzazione, non solo considerando i prevedibili flussi in entrata, in uscita e in mobilità interna, ma soprattutto sulla base degli obiettivi aziendali. Elabora pertanto i profili del personale da assumere e precisa i requisiti da ricercare. Un altro dei suoi compiti riguarda la selezione del personale. A tal fine, una volta prescelti i potenziali candidati, effettua interviste, colloqui, test di valutazione individuali e/o di gruppo, allo scopo di individuare e selezionare il candidato che meglio risponde ai requisiti ricercati.

Quest’Esperto può essere anche chiamato a svolgere interventi di formazione e di addestramento delle risorse umane già occupate o di quelle da inserire nell’organizzazione, riguardo a competenze sia attuali cha da sviluppare in futuro. Rientrano tra le sue attività anche la messa a punto di strumenti di valutazione delle prestazioni, così come di interventi volti a stimolare e promuovere le motivazioni dei lavoratori. Egli si occupa inoltre delle problematiche sindacali, collabora alla definizione delle politiche retributive, nonché delle iniziative legate ai temi della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, in linea con tutto ciò che riguarda la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane impiegate in un’organizzazione.

Competenze

Le competenze che deve possedere l’Esperto in gestione delle RU riguardano la conoscenza delle organizzazioni aziendali, nonché del ruolo e delle finalità che il “fattore umano” svolge all’interno di esse. Nello specifico, oltre a possedere competenze manageriali, questa figura utilizza tecniche che favoriscono sia la partecipazione agli obiettivi aziendali che la motivazione del personale. Le conoscenze specifiche e le competenze tecnico-professionali comprendono teorie, metodi, tecniche e strumenti per la gestione dei processi che riguardano la selezione, la formazione e lo sviluppo delle RU, le relazioni sindacali e anche la prevenzione e la sicurezza sul lavoro. Oltre alla capacità d’uso dei principali programmi informatici, sono importanti competenze utili a promuovere una comunicazione efficace, quali l’ascolto attivo, l’empatia, la capacità di negoziare e di lavorare in gruppo, la capacità di porre e risolvere i problemi.